lunedì 19 settembre 2011

Yo-yo, Sisters!

Ci sono tre tipi di yo-yo nella mia vita.


Uno è questo (carina la versione Google, eh?). Ci ho giocato per anni e c'è stato un periodo in cui era la sorpresina più ambita, quando aprivo un pacchetto di patatine unte e straunte. La mia abilità nel farlo roteare si limita al movimento su-giù e viceversa: somma stima per chi riesce a farlo muovere a 360° come se la forza di gravità non esistesse.



Poi c'è questo, che a guardarlo così, considerando che ho memoria del giorno in cui fu lanciato sul mercato sotto forma di merendina sbriciolosissima, mi fa capire quanta acqua è passata sotto ai ponti. Sigh.



E poi c'è questo, lo yo-yo che mi perseguita da anni, quello che è dentro di me. La consapevolezza che anche Janet Jackson ne soffra, di tanto in tanto, mi consola, devo ammetterlo. Ecco la mia storia.

Nasco come bambina inappetente e arrivo ai 10 anni sovrappeso. A dodici anni dimagrisco di botto e rimango magra fino ai 22 anni. Poi ingrasso a dismisura e a 30 anni decido di mettermi a dieta perdendo 20 kili. Riprendendone 12.

Ieri, in spiaggia, mi chiedevo come ho fatto ad attraversare tante fasi di peso nella mia vita. In cerca spasmodica di un'etichetta che possa definirmi ("storicamente magra"? "diversamente grassa"? "tondeggiante a fasi alterne"?), faccio il conto degli anni in cui sono stata magra e di quelli in cui mi sono lasciata andare.

Non so com'è successo: ho sempre mangiato con uguale passione e la mia tiroide non ha problemi. Come ho potuto tornare ai pesi massimi dopo esser stata in forma per soli 12 mesi? Davvero il mio karma è a forma di Yo-yo?

Di sicuro la tendenza familiare è verso la pinguedine: gli zii, i nonni, tutti sovrappeso. Si salvano i miei genitori, a causa di mia madre che è fissata con la bilancia, vede il cibo quasi come un peccato religioso e mi tormenta con frasi come "tu non ti vuoi bene" et similia.

Di dieta, in questo momento, non ne parlo per sfinimento: l'idea di affrontare di nuovo tutta quella sofferenza mi abbatte. Ammetto di aver cominciato a contemplare l'utilizzo di abiti per grandi forme, giusto per sentirmi magra dentro qualche cosa. Che poi, grandi forme: se penso che Carré Otis veniva considerata sovrappeso, con quel po po' di fisico che si ritrovava... E vogliamo parlare di Crystal Renn e Jennifer Hudson, le due paladine del "mi piaccio come sono" che appena arrivate al vero successo hanno cominciato a dimagrire? E no, e non si fa così!

Però l'idea di accettarsi per quel che si è non è male affatto. Vorrei solo capire se è la magrezza, la mia condizione naturale, o se invece la mia costituzione tipo è questa specie di marshmallow in cui mi sono trasformata...

E pensare che a 54 kili mi sentivo grassa. Quanto tempo sprecato a farmi complessi!

9 commenti:

  1. Cara Profu (Sciarta non mi piace proprio :P) secondo me non è questione di peso, ma di salute. Oramai è diventato quasi un detto popolare, ma è vero che quando i chili di troppo sono tanti fanno male. Tempo fa ho seguito un corso di "cucina sana" con mia madre, che aveva come obiettivo quello di informare le donne (era un corso specifico per le donne operate di tumore al seno) sulla salubrità dei cibi e su come cucinare gli alimenti in maniera da trarne il massimo beneficio. Come effetto "collaterale", questa sana alimentazione ha il raggiungimento del pesoforma, e scusa se è poco. Da quando l'ho frequentato mi si è aperto un mondo; ad esempio: sapevi che è scientificamente provato che le patatine fritte sono cancerogene? Io no, e ne sono rimasta inorridita. E ti assicuro che è semplicissimo seguire questa nuova "dieta", perchè il gusto c'è e la quantità pure! L'unico problema potrebbe essere di tipo economico, dato che la spesa è tutta biologica... Prova Profu, ormai su internet se ne parla molto! ;)

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  2. Uh, che post complicato!! Tanto per iniziare, il tempo a farti complessi lo stai sprecando anche ora. Non sono nessuna guru ( prova ne sia il mio cedimento con la Dukan) ma negli anni qualcosina ho imparato. Il vero peso forma è cosa ben distinta dai "peso forma" che si trova sui giornali. E non esiste una condizione sempre uguale ( pensa che orrore, essere sempre le stesse): ci sono periodi in cui si è piú tonde e periodi in cui si tende al magro. Potrei continuare per ore e ore sul tema. Comunque Molkinaify ha ragione: è soprattutto questione di salute :-) E io ti trovo bellissima.

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  3. Cara, a parte che sei bellissima e che hai un visino a cuore che è meraviglioso, non posso che essere solidale con te!!!! IO oscillo da anni, sempre sui 7-10 kg in più o in meno.. nulla di drammatico (e per fortuna che ho l'ossatura molto piccola quindi mimetizzo benino)... dall'altra parte ho amiche che, pur di restare in splendida forma, mangiano un uovo al giorno... ti pare vita questa???? Hai una vita piena di soddisfazioni, hai l'amore, hai un sacco di gente che ti vuole bene... sai cosa ti dico??? FREGATENE!!! però.. niente cibo spazzatura!!! Oppure una volta ogni tanto, giusto per premiarsi!!!! Francesca!

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  4. Anche io ho problemi di peso, e non rientro nella sezione che riguarda la maggior parte degli italiani cioè la zona sovrappeso bensì in quella più alta. Sono a tutti gli effetti obesa (anzi con il mio peso credo si tratti di grande obesità) e grazie a Dio non mi vergogno di dirlo, inoltre dopo tanti anni accettare questa cosa mi ha aiutata.
    Per quanto mi riguarda poi ho provato svariate volte a seguire diete, sia con i medici che da sola, ma puntualmente ogni volta dopo essere calata quei 10/12kg li riprendevo tutti se non di più.
    La prima dieta che ho fatto è stata a 12anni seguita da una dietologa infantile che mi ha rovinato; mi faceva mangiare minestrone tutti i giorni pranzo e anche cena volendo accompagnato da 2 fette di prosciutto o un bocconcino oltre a tantissima verdura lessa o al forno. Avevo una fame terribile e sono anche svenuta varie volte. Dopo quell'esperienza ho lasciato perdere ed ho ripreso i chili che avevo perso più un'altra decina. Ho riprovato dopo qualche anno seguendo una vecchia dieta di mia madre ma niente, la facevo un pò e poi spizzica quà e là riprendevo i chili. Quando lavoravo quindi svariati anni più tardi, verso i 22 anni sono andata da un nutrizionista (80euro a visita ogni mese) e l'unica cosa che ho visto sparire in 8/9 mesi sono stati solo i soldi perché sono calata al massimo 7kg non di più. Ed anche in quel caso ho lasciato perdere, sentivo sempre fame, non riuscivo a farla come dicevo io e così via. Una cosa tira l'altra e sono arrivata quest'anno a pesare 116kg se calcoli che sono 1,65 possono ritenermi una palla ed improvvisamente a luglio di quest'anno ho detto basta. Con l'aiuto di mia sorella e senza spendere una fortuna mi sono messa non tanto a dieta ma quanto a mangiare più sano e più regolare, bè in 2 mesi circa sono calata quasi 9kg cosa che con le altre diete ci impiegavo il quadruplo dei mesi. Inoltre la cosa bella è che a differenza delle altre volte non sento fame e posso mangiare un pò di tutto ma senza esagerare. Diciamo che in genere faccio colazione con lattecaffè e cereali, per pranzo un bel piatto di pasta, meglio se cucinata in modi semplici o con le verdure; spuntino al pomeriggio che sia frutta o un bel gelato e alla sera carne o pesce accompagnato dalle verdure senza mangiare pane. In sintesi se mangio la pasta a pranzo, la sera a cena non posso mangiare altri tipi di farinacei, quindi niente pane, niente patate ecc...
    Se decido di mangiare una di queste cose a cena, come di solito a me succede il sabato perché facciamo la pizza, per pranzo mangio il minestrone (passato) o delle vellutate di verdura.
    Logicamente non sono un medico e non sono un'esperta, quindi è solo quello che faccio io ed ognuno deve gestirsi come crede sia meglio.
    Patri

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  5. carissima,se non hai problemi di tiroide o di ormoni sballati, credo che potrebbe darti ottimi risultati una dieta sana e bilanciata (se vuoi farti seguire da un dietologo, bene, altrimenti basta il buon senso). Il commento di Patri mi pare illuminante in tal senso...L'ideale poi sarebbe abbinare una bella attività fisica...Mi pare che più o meno siamo alte uguali e io peso intorno ai 56 kg. certo, li vorrei distribuiti meglio ma questo è un altro discorso!!
    Topins

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  6. Ti consiglio la dieta Montignac: non rinunci a nulla, semplicemente scegli più consapevolmente con che cibi nutrirti. Non è frustrante e a differenza delle diete più in voga non c'è lo spauracchio di poter riprendere peso una volta terminata la dieta. Leggi il libro "Dimagrire per sempre mangiando normalmente" o visita il sito http://www.montignac.com/it/index.php
    (non sto facendo pubblicità...è che a me ha veramente cambiato la vita)

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  7. Oscillazioni di peso negli anni ne ho avute anche io, quasi sempre legate e particolari condizioni emotive. L'unica cosa strana che ho notato col tempo è che mentre prima lo stress mi faceva mangiare di più (quindi ingrassare) da qualche anno mi toglie completamente l'appetito (quindi perdo peso). In questo momento sono al mio minimo storico, ma non auguro a nessuno di dimagrire per i miei motivi. La serenità è il principale obiettivo da raggiungere: ogni tipo di benessere (peso forma compreso) arriva di conseguenza.

    Kalligalenos

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  8. Io invece ho avuto sempre il problema opposto:magra come un chiodo!!! 45kg a stento,una volta mi ricordo che un ragazzo mi appellò col nome di OLIVIA,la cosa mi ferì molto,metteteci pure un bel nasone che in seguito ho ridimensionato e vi ho detto tutto!!! Oggi dall'alto della mia 44 mi piaccio molto di più...Se becco di nuovo quello che mi ha definito OLIVIA...;)

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  9. Ciao Profu,sono Cry, riguardo il peso,proprio ieri mi sono pesata presso una delle bilance della farmacia,rimanendo a bocca aperta,perchè, stando a quanto c'era scritto,ero aumentata di almeno 2 kg.Tornata a casa,e pesatami con la mia bilancia,ho scoperto che tutto era nella norma. Dopo un'infanzia dal peso normale 8girella,Yo yo motta e Bonbolone del mulino Bianco erano tra le mie merendine preferite) e un'adolescenza da persona sovrappeso (70 Kg, che poi sono diminuiti grazie alla dieta del medico)a 20 anni,per colpa di un ragazzo,ero giunta a pesare 53Kg,il che,per la mia struttura ossea,era essere pelle e ossa. Poi,pian piano, ne ho ripreso qualcuno e ora mi attesto sui 60-61, sotto l'occhio di mia madre che mi dice sempre che non mi voglio bene e devo mangiare meno.Nonostatnte mi sia stato detto di essere un normopeso con una struttura ossea normale,io continuo sempre a vedermi come una donna di Botero,e anche se mi dicono che non è così,ci sono giorni in cui fatico ad accettarmi.Non parliamo poi di cosa accade quando vado a comprare qualcosa in un negozio (avendo molto seno,le XL in vendita sono sempre piccole per me).non so se e quando farò pace con me stessa,ma poi che,alla fine,c'è tanta gente che ha problemi ben peggiori del mio e il solo fatto di essere qui davanti a parlarne,mi dice che devo imparare a guardare altro nella vita.ciao!

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